Appuntamenti 2022
Appuntamenti 2022
Sabato 26/11 ore 18.00
La città a-venire
secondo incontro a cura di Nausicaa Pezzoni (Politecnico di Milano) sul tema
della città contemporanea e chiusura della mostra:
LA CITTA’ DEI RIDER. UNO SGUARDO IN MOVIMENTO TRASFORMA L’IDEA DI CITTA’
MOSTRA DELLE 100 MAPPE MENTALI DEI RIDER MILANESI
A partire dalla ricerca di Nausicaa Pezzoni con Andrea Arzenton, Cinzia Nicolais, Celeste Rampone
Una pluralità di sguardi in movimento
un'installazione artistica
un luogo in cui discutere di politiche per la città
Si conclude con un dialogo sul progetto "La città dei rider" la mostra delle 100 mappe dei rider milanesi a cura di Nausicaa Pezzoni.
Il progetto nasce da una ricerca sulla città osservata e rappresentata dalle nuove popolazioni, in particolare migranti, e pubblicata nel libro di N. Pezzoni (2020) “La città sradicata. L’idea di città attraverso lo sguardo e il segno dell’altro” (O barra O edizioni). Attraverso 100 mappe di Milano, e in seguito anche di altre città con il progetto “I migranti mappano l’Europa”, la ricerca intende costruire un piano di parità tra lo sguardo di chi progetta e amministra la città e quello spaesato di chi sia appena giunto e stia cercando di costruire una relazione con il territorio d’approdo.
Questo lavoro ha visto recentemente uno sviluppo con una tesi di laurea magistrale in Architettura e Disegno Urbano al Politecnico di Milano, intitolata “La città dei rider. Il mutamento visto con gli occhi della popolazione nomade” (di Andrea Arzenton e Cinzia Nicolais, relatrice Nausicaa Pezzoni), che riprede e attualizza il metodo introdotto ne “La città sradicata” con le interviste a 100 rider attivi sul territorio di Milano e la loro mappatura della città.
La mostra che proponiamo intende portare all’attenzione della cittadinanza le istanze di una nuova popolazione urbana come quella dei rider e le questioni aperte rispetto all’uso dello spazio pubblico che rappresenta il loro spazio di lavoro.
Le immagini esposte rivelano nuove geografie che danno voce ai fenomeni di trasformazione della città contemporanea, a quelle dinamiche e a quei luoghi che sulla cartografia tecnica non compaiono, ma che stanno profondamente cambiando gli spazi urbani e il nostro modo di abitarli. Alla luce di queste nuove rappresentazioni, si intende aprire un dialogo con cittadini e amministratori, ricercatori, artisti, osservatori della città dalle molteplici prospettive in cui può essere osservata. Questioni come il diritto alla città e come il progetto dei punti di ritrovo e di sosta dei rider, oltre che di una rete ciclabile diffusa che connetta tali punti e li faccia dialogare con le altre traiettorie urbane, saranno affrontate negli incontri con amministratori, tecnici, sindacalisti e autori stessi delle mappe, con cui pensiamo di accompagnare questa mostra.